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Codice fiscale

  1. Cos’è
  2. A cosa serve?
  3. Come presentare la richiesta

1. Cos’è

Il codice fiscale è il codice alfanumerico rilasciato dall’Agenzia delle Entrate per identificare il cittadino (italiano o straniero) nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, i privati e gli enti, italiani. Per le persone fisiche il codice fiscale viene determinato sulla base dei dati anagrafici.

2. A cosa serve?

Qualsiasi adempimento amministrativo (versamento di tasse, imposte, canoni, ecc.) o attività negoziale (accettazione di eredità, contratti con soggetti pubblici o privati, richiesta di finanziamenti, sponsorizzazioni, locazioni o comodati di bene immobile ecc.) esige l’indicazione del codice fiscale del soggetto che la effettua.

3. Come presentare la richiesta

I cittadini italiani residenti all’estero possono chiedere il codice fiscale per il tramite del Consolato Generale, oltre che direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n. 281, tenuto conto dell’ampia articolazione e capillare diffusione di uffici dell’Agenzia dell’Entrate in Italia.

I cittadini stranieri non residenti in Italia possono delegare appositamente un soggetto a presentare il modello di richiesta del Codice Fiscale direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano.

A) Richiesta per cittadini italiani iscritti all’AIRE nella circoscrizione consolare di questo Consolato Generale

I cittadini italiani maggiorenni iscritti all’AIRE nella Circoscrizione consolare di questo Consolato Generale possono chiedere il codice fiscale, per se stessi e per i figli minorenni, attraverso il portale telematico Portale Fast It, accedendo al relativo servizio e seguendo le indicazioni. Sempre attraverso il portale Fast-it sarà possibile scaricare il certificato di attestazione del codice fiscale, una volta che sarà stata completata la lavorazione della pratica

Come?
1. Accedi al Portale Fast It;
2. Clicca su “Anagrafe Consolare e AIRE” e poi su “Attribuzione Codice Fiscale”;
3. Conferma i dati e avvia la richiesta;
4. Scarica in autonomia (download) il certificato di attribuzione del Codice Fiscale.

Se non riesci a scaricare il certificato di attribuzione del Codice Fiscale:

1. Registrati sul portale FAST IT, oppure accedi se hai già un account attivo;
2. Richiedi la “Associazione Online” cliccando su “Anagrafe Consolare e AIRE” e poi su “Visualizzare la propria scheda anagrafica”;
3. Riceverai sulla tua casella di posta il messaggio di avvenuta associazione.
4. Accedi nuovamente al portale e scarica il certificato.

I cittadini maggiorenni iscritti all’AIRE che hanno già il codice fiscale possono scaricare direttamente il certificato di attestazione del codice fiscale attraverso il portale telematico Fast-it accedendo al relativo servizio e seguendo le indicazioni fornite per chiedere il codice fiscale; in questo caso non sarà necessario l’intervento del Consolato per il rilascio del certificato.

Coloro che vogliano ricevere anche il tesserino del codice fiscale, devono fare richiesta del codice fiscale e del tesserino presentando l’apposito modulo unitamente alla copia di un documento d’identità.

In caso di smarrimento o distruzione del certificato cartaceo o del tesserino plastificato, può essere richiesto il duplicato con le stesse modalità dell’attribuzione.

B) Richiesta per cittadini stranieri non residenti in Italia

Il cittadino straniero non residente in Italia deve delegare appositamente un soggetto a presentare il modello di richiesta del Codice Fiscale direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n. 281.

Gli indirizzi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono reperibili sul sito Internet www.agenziaentrate.it

Il Codice Fiscale può essere chiesto dal cittadino straniero al Consolato Generale di Gerusalemme solo nei casi in cui il C.F. sia necessario per procedure da effettuare online e/o per le quali lo straniero sia impossibilitato a delegare un incaricato per la richiesta all’Agenzia delle Entrate: in tali casi questo Consolato Generale provvederà ad inoltrare la richiesta all’Agenzia delle Entrate in Italia.

In tali casi, la richiesta di attribuzione del numero di codice fiscale deve essere inviata all’indirizzo di posta elettronica: consolare.gerusalemme@esteri.it.
La richiesta deve essere individuale. Il numero del codice fiscale attribuito viene comunicato via email al richiedente.

La domanda deve contenere: 

modulo AA4/8, compilato con i dati personali e con l’indicazione di un indirizzo nel territorio della circoscrizione consolare del Consolato Generale, in scansione e firmato; per i minori deve firmare uno dei genitori o il tutore legale;
motivo della richiesta e relativa prova;
• copia del passaporto e della carta di identità comprensiva della pagina con i dati dell’indirizzo di residenza;
i files devono essere allegati al messaggio e non devono superare 1 MB – formato suggerito: PDF Acrobat Reader (non verranno accettati link esterni, collegamenti a clouds o server esterni, ecc.).

Scarica il Modulo (modello PDF editabile: per poter utilizzare questa funzionalità il modulo deve essere salvato sul proprio computer, compilato, stampato su carta, e poi firmato; in caso di problemi stampare direttamente su carta e compilare a penna con grafia chiara.)

Presso il sito web dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili i moduli in altre lingue (tedesco, inglese, spagnolo e francese) ed anche istruzioni complete per la corretta compilazione della richiesta del codice fiscale

IMPORTANTE:

Gli studenti che necessitino del codice fiscale per la preiscrizione all’Università possono ottenerlo automaticamente sul Portale UNIVERSITALY durante la domanda di preiscrizione. L’attribuzione del Codice Fiscale potrà essere perfezionata: presso lo Sportello Unico dell’Immigrazione o dalla Questura al momento della richiesta del permesso di soggiorno, dagli studenti extra UE; dall’Agenzia delle Entrate presentando il modulo AA4/8, dagli studenti UE.

cittadini stranieri che necessitino del codice fiscale per acquisto di immobili o per altre attività commerciali/finanziarie in Italia possono delegare un loro rappresentante a richiedere il codice fiscale all’Agenzia delle Entrate per proprio conto.

Ai cittadini di Paesi extra UE che intendono soggiornare in Italia il codice fiscale è attribuito:

– dallo Sportello unico per l’Immigrazione, presente in ogni Prefettura e competente per il rilascio del nulla osta all’ingresso ai cittadini stranieri che richiedono il permesso di soggiorno per lavoro dipendente o ricongiungimento familiare;

– dalla Questura, ufficio della Polizia di Stato, per i cittadini stranieri che richiedono altre tipologie di permessi di soggiorno.

cittadini di Paesi UE che intendono soggiornare in Italia possono chiedere il codice fiscale presentando il modello AA4/8 a un Ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate. La richiesta deve essere motivata e accompagnata da un documento in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio).

Il cittadino straniero che necessiti il codice fiscale per l’avvio di un procedimento giudiziario in Italia potrà può includere tra le deleghe attribuite all’avvocato cui affida l’incarico quella di richiedere il CF presso un qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate; gli indirizzi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono reperibili sul sito Internet www.agenziaentrate.it.

Il Consolato Generale d’Italia in Gerusalemme non rilascia il codice Fiscale in forma di tesserino plastificato ma soltanto un certificato cartaceo. Solo in casi di comprovata necessità può essere richiesto il tesserino plastificato, che verrà spedito al Consolato dall’Agenzia delle Entrate entro due o tre mesi dalla richiesta.

Informativa sulla protezione dei dati personali

In seguito all´entrata in vigore del regolamento UE 2016/679 in materia di Protezione dei dati Personali, si pubblicano le nuove informative sul trattamento dei dati presso il consolato:

Informativa Servizi Consolari

Informativa Cittadinanza