Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Visti

L’Ufficio Visti del Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme tratta le richieste di visto per l’ingresso in Italia/Spazio Schengen.

E’ possibile visitare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per le informazioni relative all’ingresso e al soggiorno in Italia e ai visti d’ingresso. Maggiori informazioni sui visti per l’Italia sono disponibili sul sito web “Il visto per l’Italia

 

Chi può fare domanda per il visto per l’Italia?

I richiedenti legalmente residenti nella circoscrizione di competenza del Consolato Generale a Gerusalemme.

Si prega di consultare le seguenti liste:

VISTI SCHENGEN (fino a 90 giorni)

Dove fare domanda?

Le domande di visto possono essere presentate presso l’Ufficio Visti del Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme (Katamon-16, Kaf Tet Benovember St., Jerusalem – 9104402). Per richiedere un appuntamento, il richiedente dovrà inviare un’email a: visti.gerusalemme@esteri.it, indicando nell’oggetto “Richiesta di appuntamento” e nel testo della mail “Nome, cognome, nazionalità, indirizzo della residenza, tipo di visto richiesto (turismo, lavoro, ecc.) e data prevista per la partenza”.

Si consiglia di presentare le domande con almeno un mese di anticipo rispetto alla data di partenza.

Prima dell’appuntamento, i richiedenti dovranno compilare il modulo online, da stampare con il codice a barre e portare in Consolato il giorno dell’appuntamento.

Coloro che non possono recarsi presso l’Ufficio Visti del Consolato Generale potranno presentare le domande presso il Centro Visti “VFS Global” a Ramallah.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare il sito web di VFS Ramallah.

Il servizio VFS a Gaza è sospeso fino a nuovo avviso.

Le domande presso il Centro Visti “VFS Global” a Ramallah per il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme possono essere presentate esclusivamente su appuntamento.

Per fissare un appuntamento, clicca qui.

Gli appuntamenti sono fissati gratuitamente. Chiunque offra appuntamenti a pagamento deve essere denunciato al Consolato Generale.

Cosa è necessario per fare domanda?

Si prega di assicurarsi di aver predisposto tutta la documentazione necessaria per il tipo di visto per cui si intende presentare la domanda, consultando le seguenti liste:

 

L’Ufficio Visti si riserva la facoltà di chiedere ulteriori documenti ritenuti necessari per l’istruttoria sulla domanda presentata. Il Consolato Generale denuncerà all’Autorità Giudiziaria italiana ogni caso di presentazione di documentazione falsa a sostegno delle domande di visto (art. 331 e 332 c.p.p.).

Modelli:

 

ATTENZIONE: Si prega di presentare anche la fotocopia di ogni documento allegato alla domanda di visto (passaporto e precedenti visti Schengen inclusi).

Tariffa consolare per i visti d’ingresso

La tariffa dei visti cambia ogni tre mesi.

L’importo corrente è disponibile qui.

Il pagamento deve essere effettuato in Shekel – in contanti – al momento della presentazione della domanda.

Casi di gratuità per i visti Schengen:

  • visti per studio fino a 90 giorni;
  • minori di età inferiore ai 6 anni;
  • alunni, studenti, studenti già laureati e insegnanti accompagnatori che intraprendono soggiorni per motivi di studio o formazione pedagogica;
  • ricercatori di paesi terzi che si spostano a fini di ricerca scientifica ai sensi della raccomandazione 2005/761/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 settembre 2005, diretta a facilitare il rilascio, da parte degli Stati membri, di visti uniformi di soggiorno di breve durata per i ricercatori di paesi terzi che si spostano nella Comunità a fini di ricerca scientifica;
  • rappresentanti di organizzazioni senza fini di lucro di età non superiore ai venticinque anni che partecipano a seminari, conferenze, manifestazioni sportive, culturali o educative organizzati da organizzazioni senza fini di lucro;
  • i seguenti familiari di cittadini UE, quando accompagnano o raggiungono il cittadino UE, così come identificati dalla Direttiva 2004/38

a) il coniuge;
b) il partner che abbia contratto con il cittadino dell’Unione, un’unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l’unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante;
c) i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b);
d) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b).

ATTENZIONE: Il pagamento dei diritti può avvenire esclusivamente in Shekel, in contanti. Per conoscere il corrispettivo in Shekel aggiornato dei diritti dei visti, visitare la sezione “Tariffe Consolari” .

Si informano gli utenti che non è previsto il pagamento di diritti di urgenza.

Si invitano gli utenti a diffidare da chi, millantando contatti interni all’Ufficio Visti, prometta facilitazioni al rilascio dei visti in cambio di somme di danaro o altre utilità.

Visa Information System-VIS

Il Sistema d’Informazione Visti (Visa Information System-VIS) è un sistema di scambio di dati relativi ai visti d’ingresso nello Spazio Schengen tra gli Stati che ne fanno parte. L’istituzione del VIS costituisce una delle iniziative principali nell’ambito delle politiche dell’Unione Europea volte a creare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia senza frontiere interne.

Per maggiori informazioni, visita il sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Domanda di visto nazionale (Visto D, oltre 90 giorni)

A seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legge 145/2024, a decorrere dall’11 gennaio 2025, è obbligatorio procedere con l’acquisizione delle impronte digitali dei richiedenti sia per i visti Schengen (tipo C), che per i visti d’ingresso nazionali (tipo D). Diventa dunque necessario prendere appuntamento e recarsi in Consolato Generale per la presentazione della domanda e l’acquisizione delle impronte.

L’esenzione dall’obbligo di raccolta delle impronte digitali è prevista per un numero limitato di richiedenti visto: bambini di età inferiore ai 12 anni e persone per le quali la raccolta delle impronte digitali è fisicamente impossibile.

Dove fare domanda?
Le domande di visto possono essere presentate presso l’Ufficio Visti del Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme (Katamon-16, Kaf Tet Benovember St., Jerusalem). Per richiedere un appuntamento, il richiedente dovrà inviare un’email a: visti.gerusalemme@esteri.it, indicando nell’oggetto “Richiesta di appuntamento visto nazionale” e nel testo della mail “Nome, cognome, nazionalità, indirizzo della residenza, tipo di visto richiesto (studio, lavoro, ricongiungimento familiare ecc.) e data prevista per la partenza”.

Coloro che non possono recarsi presso l’Ufficio Visti del Consolato Generale potranno presentare le domande presso il Centro Visti “VFS Global” a Ramallah. Per maggiori informazioni, si prega di visitare il sito web di VFS Ramallah
Il servizio VFS a Gaza è sospeso fino a nuovo avviso.
Le domande presso il Centro Visti “VFS Global” a Ramallah per il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme possono essere presentate esclusivamente su appuntamento.
Per fissare un appuntamento, clicca qui.

Si consiglia di presentare le domande con almeno un mese di anticipo rispetto alla data di partenza.

Gli appuntamenti sono fissati gratuitamente. Chiunque offra appuntamenti a pagamento deve essere denunciato al Consolato Generale.

Per l’importo aggiornato in Shekel del visto nazionale, cliccare qui

Modulo di domanda visto nazionale

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI VISTI NAZIONALI

Si prega di assicurarsi di aver predisposto tutta la documentazione necessaria per il tipo di visto per cui si intende presentare la domanda, consultando le seguenti liste:

Visto per studio

Motivi familiari

Visto per lavoro

Motivi religiosi

 

Importante: 

Si ricorda all’utenza che la domanda di visto può essere presentata esclusivamente o presso la Sede del Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme o presso l’agenzia VFS di Ramallah. Si rammenta l’inesistenza di altri canali, rispetto a quelli sopra menzionati, per presentare domanda di visto per l’Italia. Si invita l’utenza a diffidare da chi propone canali di intermediazione per presentare domanda di visto e/o da chi, millantando di avere contatti interni all’Ufficio Visti, prometta facilitazioni al rilascio del visto in cambio di somme di denaro o altre utilità.   

 

Diritti e doveri degli stranieri

Per informazioni ai cittadini stranieri che intendono recarsi in Italia, clicca qui.